Pescatrice e spinaci al pepe verde

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Una ricetta un po' diversa per valorizzare la pescatrice: fatevi tentare dal suo sapore unito a quello di spinaci e pepe verde!

Ingredienti per 4 persone:
- 4 tranci di pescatrice (circa 200 g ciascuno) 
- farina Q.B.
- 800 gr di spinaci già puliti
- 4 ml di panna fresca
- 1 cucchiaio di pepe verde
- 70 gr di burro
- 1 cucchiaio di senape
- 2 foglie di salvia
- 2 spicchi di aglio
- sale Q.B. 

Procedimento:
Iniziamo con la salsa di accompagnamento: sciogliete 25 gr di burro in un pentolino, aggiungete l'aglio schiacciato privo di pelle e la salvia. Fate rosolare ed eliminate l'aglio e la pianta aromatica. Aggiungete il pepe verde e unite sia la panna sia la senape. Aggiustate di sale e cuocete mescolando ancora per circa 10 minuti fino a ottenere una crema densa.

Scaldate 20 gr di burro in una padella con l'altro spicchio d'aglio, Aggiungete gli spinaci ancora umidi e cuoceteli a fiamma viva per 3 minuti. Mescolate, regolate di sale e cuocere per altri 3 minuti. Eliminate l'acqua in accesso del fondo di cottura e copriteli con un coperchio per mantenere la temperatura. 

Infarinate i tranci di pescatrice e cuoceteli in padella con il burro rimasto per 3-4 minuti senza dimenticarsi di mettere una presa di sale. Distribuite gli spinaci sul piatto e disponi sopra i filetti. Accedente il fornello, unisci il fondo di cottura del pesce nella salsa al pepe verde e amalgama. per versarla calda su pesce e spinaci. 

Buon appetito!


 

Fusilli al sugo di orata

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L'orata è un pesce che si trova facilmente sui banchi delle pescherie tutto l'anno. Il nostro consiglio è però quello di prediligere le selvagge a quelle dall'allevamento per guadagnarci in gusto. E a proposito di gusto, provate ad assaggiarla in questo sugo rosso al profumo di maggiorana. 

Ingredienti per 4 persone:
- 250 gr di filetto di orata
- 300 gr di pomodori piccadilly
- capperi Q.B. 
- uno spicchio d'aglio
- un peperoncino fresco
- olio EVO Q.B. 
- sale Q.B.
- maggiorana fresca Q.B.
- 320 g di fusilli

Procedimento: 
Tagliate finemente l'aglio e soffriggetelo in padella con olio e il peperoncino. Aggiungete i capperi dissalati e i pomodori, e fate cuocere a fuoco dolce per qualche minuto fino a ottenere un sugo denso.
A questo punto si possono aggiungere anche i filetti di orata tagliati a pezzetti e terminate la cottura dopo due minuti aggiustando di sale. 
Portate a ebollizione l'acqua per i fusilli, per poi scolarli al dente e ultimare la cottura nel sugo. Finite il piatto con un giro di olio crudo e maggiorana fresca.

Buon appetito!


 

Dentice con capperi al passito

Oggi parliamo di dentice, un pesce presente in tutto il Mediterraneo famoso per la raffinatezza e il gusto della sua carne. 
Si presta a vari tipi di preparazioni, in crosta di sale come al cartoccio, ma abbiamo deciso di esaltarlo con capperi e passito. 

Ingredienti per 4 persone: 
1 filetto di dentice da500 g circa
1 cipolla di Tropea
100 g di capperi dissalati
1 bicchierino di vino passito
3 cucchiai di aceto
1 mazzetto di menta
Olio EVO
sale e pepe Q.B.

Procedimento:
Dividete il dentice in quattro porzioni. Tagliate finemente la cipolla e soffriggetele in padella con due cucchiai di olio extra vergine di oliva. Nel mentre, sbollentate i capperi per un minuto e, dopo averli scolati, uniteli alla cipolla. Allungate con l'aceto e il passito, fate ridurre la salsa e aggiustate di sale. 

Scaldate una piastra antiaderente e ungete leggermente i tranci di dentice. Cuoceteli per due minuti circa per lato fino a fare dorare il pesce, senza dimenticare una presa di sale e una macinata di pepe. Servite i filetti accompagnati dalla salsa al passito. 

Buon appetito!

Salmone alle more e cipolle rosse

Il salmone è un pesce abbastanza grasso e al tempo stesso ricchissimo di Omega 3. Con il suo gusto delicato e ricco è apprezzato sempre da tutti, grandi e piccini. 
Per proporre qualcosa di diverso ai vostri ospiti e non il solito trancio alla griglia, perché non provare ad abbinarlo al sapore dolce della cipolla di Tropea unito a quello delle more? Il risultato è eccezionale!

Ingredienti per 4 persone: 
700 g di filetto di salmone
2 rametti di maggiorana
5 chiodi di garofano
1 cucchiaino di pepe nero
2 cipolle di Tropea grandi
20 more
3 cucchiai di aceto di mele
zucchero Q.B.
olio EVO Q.B.
sale Q.B.

Procedimento:
Saltate il salmone con 3 cucchiai di sale fino, copritelo con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per un oretta. Sciacquatelo con attenzione e tamponatelo con la carta assorbente. Nell'attesa, preparate un impanatura pestando i grani di pepe, i chiodi di garofano e le foglie di maggiorana fresca e cospargeteci il filetto facendolo ben aderire alla carne. 

Ora, passiamo a preparare il condimento per il pesce: affettate le cipolle finemente, riponetele in una casseruola con un cucchiaio di zucchero, l'aceto e un bicchiere di acqua. 
Cuocete a fuoco vivace fino a far ridurre e addensare la salsa, aggiustate di sale e aggiungete le more, cuocete ancora cinque minuti e lasciate raffreddare a fuoco spento. 

Cuocete il salmone dalla parte della pelle in una padella calda per circa quattro minuti e giratelo dall'altra parte cuocendolo per lo stesso tempo e servitelo con la salsa alle cipolle di Tropea. 
 

Crema di lattuga e avocado con gamberi e guanciale croccante

Cena all’ultimo momento e volete sorprendere con un antipasto insolito e soprattutto velocissimo da fare? Allora questa potrebbe essere la ricetta che fa al caso vostro!

Ingredienti per 4 persone:
8 gamberi
4 fette di guanciale
1 lattuga
1 avocado maturo
½ cucchiaino di curry
1 limone
1 peperoncino fresco
olio EVO Q.B.
sale Q.B.

Procedimento:
Eliminate le foglie esterne della lattuga. Tagliate e frullatene il cuore con il succo del limone, cinque cucchiai di olio circa, sale e peperoncino fino a ottenere una crema liscia e densa.
Se volete conferire un sapore più esotico, perché non unire mezzo cucchiaino di curry? Il risultato vi sorprenderà.

Tagliate l’avocado a metà per il lungo, estraete il nocciolo e, se avete lo scavino per ottenere delle palline utilizzatelo per estrarne la polpa. In caso contrario tagliatelo cercando di creare dei cubetti della stessa misura. Per evitare che annerisca, lasciatelo a mollo con il succo del limone.

Ora passiamo alla preparazione dei crostacei: una volta puliti i gamberi, scottateli in una padella calda per cinque minuti. Il guanciale va cotto in un'altra pentola fino a ottenere un risultato croccante, che dia una marcia in più al piatto.

In dei bicchierini monoporzione unite la crema di lattuga all’avocado, mettete due gamberi ciascuno e spezzettate il guanciale croccante sopra.

Buon appetito!

 

 

Ricciola in salsa teriyaki

Oggi parliamo di un pesce pregiato e dall’ottimo valore nutrizionale, la ricciola.
Questa prelibatezza di fondale possiede carni compatte e poche lische, con un sapore corposo e ricco. Abbiamo deciso di valorizzarla con profumi orientali per offrirvi un viaggio gastronomico semplice e molto d’effetto.

Ingredienti per 4 persone:
1 kg di ricciola
zenzero fresco Q.B
4 cucchiai di zucchero di canna.
200 ml di salsa teriyaki
100 ml di mirin (vino dolce di riso)
buccia di mezzo limone
sale Q.B.
olio EVO Q.B.

Preparazione:
Realizzate una marinatura sciogliendo lo zucchero di canna a fuoco lento con la salsa teriyaki. Unite lo zenzero grattugiato in base alle vostre preferenze, perché questa spezia ha un gusto leggermente piccante e se non rientra nelle vostre abitudini meglio non abbondare. A questo punto fate marinare la ricciola in frigo per un’oretta ricoprendola con la pellicola trasparente.

Trascorso il tempo necessario cuocere la ricciola al wok in un filo di olio di semi (se volete dare un tocco in più vi consigliamo di utilizzare l’olio di sesamo).

Aggiungete lentamente in cottura la macinatura rimasta e il mirin (il vino dolce di riso) e fate ridurre le salse a fuoco medio. L’ultimo tocco a cottura ultimata è aggiungere la buccia di mezzo limone grattugiato.

Buon appetito!

Calamari ripieni con riso e uvetta

I migliori calamari sono quelli intorno ai 10cm di lunghezza. Questa misura vi permette di scegliere nel banco del pesce i più pregiati e teneri. Il loro sapore li rende protagonisti in tanti piatti lungo tutto lo stivale, e per questo mercoledì abbiamo deciso di proporvi un piatto unico dal gusto dolce ma deciso.

Ingredienti per 4 persone:  
500 gr calamari
1 cipolla
90 gr riso
60 gr uvetta
una decina di foglie di basilico fresco
2,5 dl di vino bianco secco
40 gr pinoli
1 dl brodo vegetale
olio EVO Q.B.
sale Q.B.
pepe Q.B.

Procedimento: 
Fate rosolare in padella con un giro d’olio la cipolla tritata. Unite il riso facendolo inizialmente tostare per poi bagnarlo con il vino, fino a farlo evaporare. 
Aggiungete l'uvetta ammorbidita in acqua tiepida e strizzata, i tentacoli dei calamari tritati, il basilico e i pinoli. Versate il brodo caldo e, quando sarà stato assorbito quasi completamente, aggiustate con sale e pepe.

Tolta la padella dal fuoco, fate raffreddare il ripieno e farcite i calamari precedentemente puliti riempendoli per due terzi. Chiudeteli con uno stuzzicadenti e prima di ultimare la cottura in forno, fate rosolare i calamari in padella con olio caldo per qualche istante. A questo punto potete anche aggiungere anche dei pomodorini ciliegini nella padella per dare un tocco di colore e sapore in più al piatto. 

Metti la teglia in forno caldo a 180° e fai cuocere i calamari per un’oretta circa, bagnandoli di tanto in tanto, con il loro fondo di cottura. Se quest'ultimo dovesse restringersi, aggiungete ancora un po' di brodo caldo.

Buon appetito!

Baccalà al latte con Taggiasche

Sapevate che il nome baccalà deriva dalla parola fiamminga bakkaliaum, ovvero bastone di pesce? Intorno al 1600 i pescatori di balene baschi furono tra i primi a salare questo pesce, diffondendo la pratica in tutti i porti d'Europa, compreso il nostro. La preparazione che lo vede protagonista con la cottura nel latte addolcisce il baccalà conferendogli un sapore molto delicato, capace anche i conquistare i palati dei più piccini. 

Ingredienti per 4 persone: 
800 gr di baccalà
2 cipolle
olio EVO Q.B.
4 cucchiai di farina 00
1 litro di latte intero
pepe Q.B.
sale Q.B.
2 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di olive taggiasche

Preparazione:
Per questa ricetta potete scegliere due strade, una più rapida o una più lunga: si può utilizzare o il baccalà già ammollato pronto all’uso o quello salato, che però dev’essere tenuto due giorni in acqua fredda, cambiandola circa ogni 12 ore.

il primo passo è eliminare le lische dal pesce, tagliarlo in pezzi abbastanza grossi e infarinarli. Tagliate a lamelle le cipolle e ponetele in una pentola, stufatele con olio EVO a fuoco lento. Una volta appassite aggiungete il baccalà facendolo rosolare su entrambi i lati e ultimate unendo anche pinoli, olive taggiasche sale e pepe. Cuocete tutto per un’oretta circa. 

A cottura ultimata aggiustate con un giro di olio a crudo e delle foglie di basilico fresco. Nel caso in cui vogliate un piatto più sostanzioso, potete aggiungere delle patate cotte al vapore o bollite.

Buon appetito!